Modalità e Criteri di Valutazione

Ciascun Dipartimento fornisce i parametri di valutazione, relativamente alle attività degli studenti, in base alle conoscenze, alle capacità ed ai comportamenti

Cos'è

Ciascun Dipartimento fornisce i parametri di valutazione, relativamente alle attività degli studenti, in base alle conoscenze, alle capacità ed ai comportamenti. I criteri di valutazione, inseriti nelle singole programmazioni di classe, vengono forniti, all’inizio dell’anno scolastico, ai rappresentanti dei genitori e degli alunni. La valutazione finale rappresenterà un giudizio complessivo sullo studente secondo un’ottica globale e non limitata alle singole discipline.

Criteri per la valutazione finale

Il Consiglio di Classe, nel determinare gli esiti di fine anno scolastico per ogni singolo alunno, terrà presenti i seguenti elementi di valutazione:

  • Il livello e la qualità delle conoscenze maturate
  • La capacità di padroneggiare e utilizzare le conoscenze acquisite
  • L’impegno nel lavoro: in classe e nello svolgimento dei compiti assegnati.
  • La partecipazione attiva alla vita della scuola A partire da questi elementi risulta:
Ammesso a pieno titolo alla classe successiva
  • Chi è stato giudicato sufficiente in tutte le discipline, o, pur rivelando qualche  incertezza o in una disciplina, è comunque ritenuto in grado di affrontare autonomamente e senza disagio la classe successiva.
Con sospensione di giudizio
  • Chi, pur avendo conseguito risultati negativi in una o al massimo tre discipline, abbia dimostrato di possedere capacità e autonoma organizzazione, anche attraverso abilità acquisite in altre discipline, tali da far presumere un possibile recupero. Per facilitare tale recupero la scuola attiverà corsi estivi e predisporrà verifiche entro l’inizio  dell’anno scolastico successivo. Al termine delle verifiche il Consiglio di Classe  scioglierà la riserva, ammettendo o non ammettendo l’alunno alla classe successiva.
Non ammesso alla classe successiva
  • Chi presenta insufficienze gravissime in due discipline;
  • Chi presenta insufficienze gravi in due discipline in concomitanza con insufficienza non grave in una terza disciplina e comunque nel corso dell’anno non ha mostrato disponibilità e impegno per rimuovere le lacune emerse nella preparazione, anche frequentando con scarso impegno le attività integrative di recupero o non abbia rivelato particolari interessi e attitudini per il corso di studi o sia carente sul piano logico/espressivo o non presenti sufficienti capacità di recupero tali da non convincere il Consiglio di Classe circa le sue possibilità di affrontare positivamente la classe successiva
  • Chi presenta insufficienze non gravi ma diffuse, tali da far presumere un disimpegno generalizzato.
  • Qualora l’alunno a seguito di sospensione di giudizio, anche in una sola disciplina, risultasse gravemente insufficiente potrebbe non essere ammesso alla classe successiva.

E’ ritenuta insufficienza non grave il voto 5, insufficienza grave il voto 4 (quattro). Per la valutazione complessiva finale il Consiglio di Classe nella sua autonomia tiene conto delle peculiarità di ogni singolo studente. Qualora si verifichi una divergenza insanabile tra i docenti del Consiglio, è previsto il ricorso alla votazione per una delibera a maggioranza.

Valutazione comportamentale

Griglia di valutazione del comportamento (D.M. n° 5 del 16 gennaio2009)
VOTO COMPORTAMENTO
10 Lo studente ha un comportamento esemplare e frequenta le lezioni assiduamente; l’impegno nello svolgimento delle attività scolastiche3 è sempre lodevole; la partecipazione al dialogo educativo è sempre pertinente, vivace e propositiva. L’attribuzione di tale voto necessita dell’unanimità del consiglio diclasse.
9 Lo studente ha un comportamento attento e scrupoloso; frequenta le lezioni assiduamente; l’impegno nello svolgimento delle attività scolastiche è consapevole e maturo; la partecipazione al dialogo educativo è cooperativa ecostruttiva.
8 Lo studente ha un comportamento adeguato e mostra una frequenza regolare; l’impegno nello svolgimento delle attività scolastiche e la partecipazione al dialogo educativo sonocostanti.
7 Lo studente ha un comportamento non sempre adeguato: la frequenza non è sempre regolare, l’impegno nello svolgimento delle attività scolastiche non è costante, la partecipazione al dialogo educativo non è adeguata; oppure ha riportato una nota disciplinare relativamente ai punti 1, 2, 3, 5 e 14 del Regolamento diDisciplina.
6 Lo studente viola le regole della vita scolastica: ha riportato sospensione dalle lezioni o più di una nota scrittaindividuale.
5 Lo studente ha un comportamento gravemente inadeguato; commette reati contro la persona o contro il patrimonio; riporta assenze non giustificate vicine al 25% del totale dei giorni discuola.

N.B.: in presenza di più violazioni del Regolamento di Disciplina il voto di condotta verrà attribuito tenendo conto, inderogabilmente, della violazione piùgrave.

3)  Per “Impegno nello svolgimento delle attività scolastiche” si intende: l’alunno porta il materiale scolastico, non si sottrae alle interrogazioni, è attento durante le lezioni, svolge i compiti a casa.

Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore ai 6/10 in ciascuna disciplina o gruppo  di discipline  valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini  dell’ammissione  alla classe successiva ed all’ammissione all’esame del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore ai 6/10. Il voto di comportamento concorre alla determinazione della  media  (M) dei voti conseguiti. Il credito scolastico da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nelle tabelle va espresso in numero intero  e  deve  tenere  in  considerazione i  criteri  di  attribuzione  stabiliti dal Collegio dei Docenti. Il  riconoscimento di eventuali  crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione.

 TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO

 (Allegato A del Decreto Legislativo 62/2017)

Media dei voti Fasce di credito III  ANNO Fasce di credito IV ANNO Fasce di credito V ANNO
M < 6 7 -8
M = 6 7-8 8-9 9-10
6 < M ≤ 7 8-9 9-10 10-11
7 < M ≤ 8 9-10 10-11 11-12
8 < M ≤ 9 10-11 11-12 13-14
9 < M ≤ 10 11-12 12-13 14-15
Criteri stabiliti dal Collegio Docenti del Liceo scientifico A. Avogadro
  1. Se la media dello studente é maggiore o uguale alla metà della banda di oscillazione si assegna il punteggio massimo previsto:
    • Con una media uguale o superiore allo X+0,5 della fascia di appartenenza viene attribuito l’intero punto1
    • Con una media inferiore a X+0,5 viene assegnato l’intero punto soltanto se almeno 3  dei 4 elementi indicati in notasono valutati  positivamente  (uno  di essi deve necessariamente essere la partecipazione al dialogo educativo).
  2. Per valorizzare i casi di eccellenza se la media dello studente é maggiore di 8 si assegnano 11 punti per il terzo, 12 punti per il quarto e 14 punti per il  quinto,  se é maggiore  di 9  si assegnano 12 punti per il terzo, 13 punti per il quarto e 15 punti per il quinto.
  3. Il punteggio superiore della fascia di appartenenza può essere attribuito solo se le proposte di voto sono tutte sufficienti.
  4. Agli studenti con sospensione di giudizio scrutinati positivamente a settembre con voto di Consiglio viene attribuito il punteggio minimo della fascia.

Per essere ammessi all’Esame di Stato:

  • È necessario avere 6 in tutte le materie (ma il consiglio di classe può decidere di ammettere lo studente con un’insufficienza);
  • È necessario però avere il 6 in comportamento (con il 5 in condotta si viene bocciati);
  • Bisogna aver frequentato almeno 2/3 del monte ore scolastico previsto;
  • Invalsi e alternanza scuola-lavoro non sono obbligatorie per l’ammissione.
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